Movimento espressivo

Gli incontri propongono un percorso esperienziale del corpo in movimento, attraverso la sollecitazione dell’immaginario. Un corpo inteso come strumento di piacere, ricettacolo di sensazioni, mosso da stati emotivi e fisici che si intrecciano per trovare un personale canale comunicativo, empatico ed espressivo.

SI inizia dedicando un tempo all’ascolto e all’osservazione, per costruire un dialogo con il nostro corpo partendo dalle cose più semplici che ne regolano il funzionamento come il respiro, il peso ed il pensiero, per riconoscere le nostre zone di pace e silenzio, la nostra “centratura”, per svuotarsi ed essere pronti ad accogliere l’esperienza.

Ci alleniamo ad osservare i principi fisici dai quali siamo mossi per natura (la gravità, il rilascio del peso, la concatenazione dello scheletro, le nostre leve, la spinta dal suolo), scardiniamo i nostri abituali sistemi motori per aumentare le nostre potenzialità dinamiche, di elasticità, agilità e velocità di reazione. Stimoliamo l’intuizione che risiede nell’istinto, imparando strategie utili a gestire l’energia generata dall’ accadimento e l’imprevisto, per lasciarci sorprendere da nuove e personali soluzioni e costruiamo un corpo che tende verso le stelle e si radica alla terra.
Attraverso pratiche di improvvisazione guidate, ci lasciamo attraversare da immagini, metafore, sensazioni e suoni verso uno stato meditavo in movimento libero, costruito sul respiro e l’immaginazione, dilatando il tempo, appagando le nostre sensazioni. Un corpo visionario, impregnato da desideri e paure, agitato da potenze soggettive riconducibili a una visione magica del mondo (si intrecciano miti, credenze, sogni) impegnato in una pratica spontanea che dà corpo alle fantasie.
Esplorando le infinite possibilità dinamiche di questo incredibile strumento, vogliamo tendere verso una personale “dimensione poetica” del corpo. Come posso percepire e dare forma al mio immaginario interiore?

A chi è rivolto

Gli incontri sono rivolti a danzatori, performer, attori, professionisti e non, coloro che praticano danza o sono attratti dalla possibilità di scoprire la danza in forma libera ed esperienziale. La modalità proposta accoglie la sfida di permettere ad ogni corpo nel suo livello di abilità, di sperimentare concetti senza un risultato prestabilito da raggiungere, ma piuttosto una personale strada di apprendimento.