Fattoria Vittadini
Art Bonus
L’Art bonus consente un credito di imposta, pari al 65% dell’importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano.
La legge 29 luglio 2014, n. 106, nell’ambito delle “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo”, ha introdotto all’ Articolo 1 – “Art-bonus”, un credito di imposta per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura.
Il credito d’imposta spetta nella misura del 65% delle erogazioni liberali effettuate.
La legge di stabilità 2016 ha stabilizzato e reso permanente l’Art bonus, agevolazione fiscale al 65% per le erogazioni liberali a sostegno della cultura.
In relazione alla qualifica del soggetto che effettua le erogazioni liberali sono previsti limiti massimi differenziati di spettanza del credito d’imposta.
In particolare:
- per le persone fisiche ed enti che non svolgono attività commerciale (dipendenti, pensionati, professionisti), il credito d’imposta è riconosciuto nel limite del 15% del reddito imponibile;
- per i soggetti titolari di reddito d’impresa (società e ditte individuali) ed enti non commerciali che esercitano anche attività commerciale il credito d’imposta è invece riconosciuto nel limite del 5 per mille dei ricavi annui.
ESEMPI DI DONAZIONE E COSTO EFFETTIVO
dopo il recupero del 65%
Importo Donazione | Credito di imposta 65% | Costo effettivo della donazione |
100 € | 65€ | 35 € |
250 € | 162,5 € | 87,5 € |
500 € | 325 € | 175 € |
1.000 € | 650 € | 350 € |
5.000 € | 3.250 € | 1.750 € |
10.000 € | 6.500 € | 3.500 € |
25.000 € | 16.500 € | 8.750 € |
50.000 € | 32.500 € | 17.500 € |
100.000 € | 65.000 € | 35.000 € |